Il Glioblastoma

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Tempo di lettura: 2 min

I glioblastomi, una tipologia di glioma, sono tumori maligni che colpiscono il cervello. I trattamenti ad oggi applicati prevedono dapprima il trattamento chirurgico, a cui poi segue la radioterapia e la chemioterapia. Successivamente il paziente dovrà essere sottoposto a chemioterapia di mantenimento.
Questa tipologia di tumore, dopo esser stata trattata, molto spesso si ripresenta sottoforma di recidiva.
Questo avviene quando rimangono cellule tumorali quiescenti nel tessuto le quali sono in grado di sviluppare farmaco-resistenza.
Le cellule tumorali inoltre possono integrarsi e interagire con i neuroni e le sinapsi, ossia sito di contatto tra neuroni.

Può un tumore di questo tipo sfruttare queste connessioni neurali a proprio vantaggio?
Quando le cellule cancerose interagiscono con i neuroni si manifesta un peggioramento sia a livello cognitivo sia della qualità della vita.
Il tumore riesce a modificare la rete cerebrale a proprio vantaggio modificando le sinapsi e così facendo diminuisce il livello di sopravvivenza per pazienti con tumori sia ben infiltrati a livello cerebrale sia abili nello sfruttare meccanismi sinaptici.

Possibili terapie:

Ad oggi la ricerca si sta concentrando su nuove terapie a bersaglio molecolare, ossia molecole dirette contro alterazioni molecolari espresse dal tumore. I ricercatori hanno identificato una proteina chiave (TSP-1) nello sviluppo tumorale che se viene inibita farmacologicamente porta a una diminuzione nello sviluppo della malattia.
Altri approcci si stanno concentrando sulle cellule staminali del cancro, fondamentali per la crescita del tumore e per un’eventuale sua ricomparsa (recidiva). Tali cellule per proliferare necessitano di proteine note come “fattori trascrizionali”, come per esempio SOX2 una proteina che viene prodotta da un oncogene altamente presente nella maggior parte dei tumori che interessano il cervello e promuove il loro sviluppo e ne aumenta l’aggressività. Inoltre terapie che coinvolgono SOX2 per trattare il glioblastoma sono anche applicabili anche ad altre tipologie di tumore, questo perché SOX2 non è una proteina esclusiva dei tumori cerebrali.

Infine un altro metodo utilizzato è la biopsia liquida, analisi che serve per ricercare materiale genetico tumorale nei fluidi corporei.

 

FONTI:

https://www.nature.com/articles/s41586-023-06036-1

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L’oncologia semplificata con logica.

Da studente di biologia mentre approfondivo i miei interessi scientifici ho voluto renderli più comprensibili alle persone non appartenenti a questo ambito.

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